“Dolci le mie parole ne la sera ti sien come come la pioggia che bruiva tepida e fuggitiva, commiato lacrimoso de la primavera su i gelsi e su gli olmi e su le viti e su i pini dai novelli rosei diti che giocano con l´aura che si perde, e su ´l grano che non è biondo ancora e non è verde,e su ´l fieno che...